Eccellenze: Il Sole 24 Ore pubblica lo Studio Pinaffo in uno speciale dedicato ai contenziosi bancari

Speciale su anatocismo dedicato ad una ristretta selezione di professionisti a livello nazionale

 

Consulenti esperti anatocismo contenziosi bancari. Il Sole 24 Ore di Lunedì 23 gennaio 2017, edizione nazionale, ha dedicato un quarto di pagina allo Studio di Consulenza Dott.ssa Tiziana Pinaffo.

Il prestigioso quotidiano finanziario ha pubblicato uno speciale di due facciate nella sezione Norme e Tributi, intitolato “Studi legali e anatocismo bancario: realtà eccellenti“.

L’approfondimento de IlSole24Ore era rivolto ad una ristretta selezione di realtà professionali in tutta Italia che – secondo il prestigioso quotidiano – spiccano in maniera particolare per competenza e capacità nell’occuparsi di tutela di aziende ed utenti bancari nell’ambito dei contenziosi finanziari.

Si tratta di pochissimi tra studi legali, associazioni e studi di consulenza situati lungo tutta la penisola, che trattano in diverse maniere la contestazione delle irregolarità bancarie a favore di correntisti e utenti del mercato del credito.

Illegittimità tenacemente combattute, come l’applicazione di interessi passivi abusivi, usura, anatocismo (capitalizzazione degli interessi), illegittimità su mutui, leasing, prestiti rateali. E ancora contestazione di contratti bancari, derivati IRS swap, segnalazioni anomale in CR – Centrale Rischi presso la Banca d’Italia e la CRIF: contestazione di tutti i comportamenti scorretti praticati dagli istituti di credito.

Se di vostro interesse, di seguito potete leggere l’articolo integrale dedicato al nostro studio.

 

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Contenziosi bancari: la competenza fa la differenza

L’anatocismo è solo la punta dell’iceberg: per potersi difendere con successo sono indispensabili specialisti capaci

Il termine anatocismo, incomprensibile al pubblico più ampio, negli ultimi anni è divenuto piuttosto noto presso aziende e tribunali: soprattutto chi ne rimane vittima, ha imparato a conoscerne il significato per poter difendere il proprio patrimonio ed in molti casi la sopravvivenza dell’impresa creata.

Infatti tra i comportamenti più irregolari perpetrati dal sistema bancario verso i soggetti indebitati, vi è proprio la capitalizzazione illegittima degli interessi passivi, ovvero la produzione di interessi su interessi, proibita dal Codice Civile sin dal 1952: ciononostante praticata da sempre con disinvoltura dagli istituti ma contrastata dalla giurisprudenza.

E le implicazioni dell’anatocismo le conosce bene anche lo Studio di Consulenza Dott.ssa Tiziana Pinaffo (www.studio-pinaffo.it), il quale si occupa di finanza dal 1997, tutelando con successo aziende e privati coinvolti nei contenziosi bancari ed affiancando con speciale professionalità studi legali ed istituzioni in tutta Italia.

Un’attenzione rivolta da sempre alla scrupolosa ricerca dell’eccellenza nell’esercizio della professione e nel perseguimento del risultato migliore: non uno qualsiasi. Perché la Dott.ssa Tiziana Pinaffo ed il suo staff non dimenticano mai che dietro a numeri, altisonanti termini tecnici o complesse norme, si trovano persone ed aziende create con lavoro e fatica.

Un team collaudato ed esperto nel trattare ogni tipologia di criticità bancaria, nel fornire agli studi legali i migliori e più aggiornati elementi tecnico-giuridici a sostegno dei contenziosi creditizi, rivelandosi un alleato prezioso e strategico nell’articolato percorso da seguire in questi casi.

Infatti l’anatocismo è solo la punta dell’iceberg: la capitalizzazione viene praticata con sofisticato ingegno non solo sui conti corrente affidati, ma anche in molti ambiti all’apparenza indiretti (ad esempio derivati, mutui, conti anticipi, etc.). Il fenomeno produce danni esponenziali e con il tempo può sfociare in usura, o in una lunga serie di irregolarità pattizie celate sui contratti stessi: pertanto per poter essere efficace, la contestazione di un finanziamento deve essere trattata in termini completi e specifici.

Negli ultimi anni il contenzioso bancario è aumentato in maniera esponenziale in tutti i tribunali italiani: il risultato tuttavia non è affatto scontato. Infatti occorre affidarsi a professionalità capaci, evitando di cadere nella morsa di improvvisate o sommarie strutture di consulenza, dedite a perseguire il proprio spregiudicato profitto ma non il miglior risultato per l’impresa.

Recentemente i giudici hanno recepito il pretestuoso business praticato da alcune realtà di poco pregio: non mancano infatti esempi di pesanti sanzioni per liti temerarie verso contenziosi avanzati inadeguatamente. Il fenomeno è stato oggetto di esemplari multe da parte dell’Antitrust, interrogazioni parlamentari e denunce.

Nell’ambiente lo Studio Pinaffo è noto per la particolare abilità ma al contempo anche per la semplicità di linguaggio adottata nel trattare una materia così complessa: uno degli obiettivi dello studio è quello di creare un vero e proprio “ponte di raccordo” tra i problemi delle aziende e le soluzioni in ambito giuridico.

Molte imprese o studi legali intuiscono infatti che alcuni rapporti di finanziamento presentano delle anomalie annidate al loro interno: tuttavia comprendono anche che senza un adeguato supporto tecnico, la contestazione di tali ravvisate irregolarità diviene rischiosa e vaga, poiché le astuzie matematiche praticate dal sistema bancario risultano talvolta talmente sofisticate da divenire piuttosto insidiose da dimostrare.

Ecco dunque che una perizia econometrica ed una consulenza tecnica di affiancamento durante le varie fasi della contestazione, consentono di affrontare al meglio qualsiasi vertenza – anche la più complessa – attraverso la dotazione di armi efficaci. Una competenza che può rappresentare la concreta differenza tra un successo o un’amara sconfitta.

 

IlSole24Ore del 23 gennaio 2017, pag. 21, sezione Norme e Tributi

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