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I nostri articoli al riguardo:

Parmalat: le banche sapevano

Dalle analisi tecnico-finanziarie di rito si evince che già diverso tempo prima del default del dicembre 2003 i mercati stavano scontando l'evolversi negativo della situazione finanziaria del gruppo, indice che gli operatori professionali in genere erano allerta e consapevoli dello sviluppo di fattori critici.Tale fatto è avallato anche dalle dichiarazioni di Calisto Tanzi, pubblicate sulla stampa in questi giorni, riferite alla consapevolezza di alcuni istituti di credito circa il dissesto del gruppo almeno dalla primavera del 2003.Ad oggi l'ammissione al passivo dei creditori Parmalat si sarebbe conclusa con richieste, parzialmente accolte, per quasi 25 miliardi di euro, a fronte di...

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Crack Parmalat: revoca onorificenze a Tanzi. Chiesti 20 anni di carcere

Finalmente a quasi 7 anni dal crack Parmalat le Istituzioni si sono decise alla revoca delle onorificenze a Calisto Tanzi, ex patron della Parmalat: il Presidente Napolitano ha firmato ai primi di settembre 2010 il decreto di revoca ''per indegnità'' della decorazione di Cavaliere al Merito del Lavoro, che era stata conferita a Tanzi il 2 giugno 1984. In agosto a Tanzi - che conserva anche altre onorificenze - era stata revocata quella di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica. Intanto al Tribunale di Parma il 23 settembre 2010 si è conclusa la requisitoria dell’accusa al processo sul crack del...

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Le briciole della Parmalat: crollo del 50% delle nuove azioni

Nel dicembre 2003 formalizzato il crack della Parmalat: lo scandalo, i soldi dei risparmiatori (sia obbligazionisti che azionisti) volatilizzati, l'amministrazione straordinaria.Nell'ottobre 2005 dalle ceneri del vecchio colosso, la quotazione della "nuova" Parmalat, che andava a "ristrutturare" parzialmente i debiti contratti con i risparmiatori beffati: forse meglio dire "falciare a tappeto" i debiti verso il "parco buoi", questo il nome in gergo borsistico attribuito ai piccoli risparmiatori.Infatti fu offerta la conversione di una parte del debito obbligazionario in azioni della "nuova" Parmalat, del valore di circa 3 euro cadauna: dall'apertura delle contrattazioni in poche sedute crollo verticale dei titoli di oltre il 30%....

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Attenti alle truffe

Negli ultimi anni la consulenza finanziaria alle aziende in stato di difficoltà verso il sistema bancario ha visto emergere una serie di numerosi consulenti improvvisati, sedicenti società di consulenza ed affini